venerdì 28 ottobre 2011

La liposuzione

La liposuzione consente di rimuovere gli accumuli adiposi localizzati. Le zone che possono essere trattate sono i fianchi, le cosce, i glutei, l'addome, le braccia, le ginocchia, le caviglie, le spalle, il collo e la regione sotto il mento.
La lipoaspirazione o liposcultura , come viene definita da alcuni, permette di rimodellare la figura e di ridurre la taglia, ma non è indicata per perdere peso.
Nella maggior parte dei casi trattati si verifica, tuttavia, un calo ponderale successivo all' intervento legato a fattori metabolici e, soprattutto, psicologici.
Nei casi in cui, all'accumulo di grasso, si accompagna una evidente lassità cutanea, il chirurgo può suggerire in alternativa o in associazione alla liposuzione un intervento didermolipectomia, mediante il quale vengono rimossi contemporaneamente grasso e cute in eccesso.
La quantità di tessuto adiposo che può essere asportata dipende da vari fattori (corporatura, elasticità dei tessuti cutanei) e normalmente non supera i 2 - 3 litri. In casi particolari, con particolari precauzioni, si può raggiungere e superare i 10 litri.
L'intervento può essere eseguito in qualsiasi periodo dell'anno, si preferisce però evitare l'estate. Con il caldo, infatti, può essere scomodo indossare la guaina elastica che viene prescritta per favorire il riassorbimento dei liquidi e l'accostamento della pelle ai tessuti sottostanti.
Inoltre si deve considerare che, dopo l'intervento, è sconsigliato esporsi al sole per almeno quattro settimane.
La durata dell'intervento di liposuzione è variabile e dipende dall'estensione delle zone da rimodellare, dal tipo di anestesia e dalle tecniche che verranno utilizzate.
In generale la durata minima è di circa mezz'ora per liposuzioni limitate (es. mento) eseguite in anestesia locale con tecnica tradizionale mentre, per gli interventi che riguardano una superficie ampia o più regioni, che richiedono l'anestesia generale, il tempo richiesto aumenta fino alle due ore.